Ai Premi Letterari è lecito riciclare le proprie opere?

Inviare la propria opera a più Premi Letterari è una possibilità... a volte rischiosa

Ai corsi di scrittura creativa e sui forum/blog letterari viene spesso fatta questa domanda: "Ma è possibile iscrivere lo stesso racconto/romanzo (o la stessa poesia) a più di un concorso letterario?"
La risposta, come spesso accade, è: dipende. Concorsi-Letterari.it si fa una bella risata!

Concorsi-Letterari.it si fa una bella risata!

Dipende da una serie molto lunga di fattori, divisibili però in due macro categorie:
Fattori legati regolamento del concorso
Fattori legati alle vostre finalità di partecipazione al concorso

La prima categoria si spiega da sola.
In sostanza, se nel bando del premio letterario di turno c'è scritto che le opere iscritte non devono essere state presentate ad altri concorsi, allora iscrivere un'opera "già usata" non sarebbe possibile.

Abbiamo però usato il condizionale non a caso.
Questo perchè la seconda macro categoria può modificare notevolmente la "percezione" da parte dell'autore della prima.

Abbiamo recentemente scritto sulle possibili motivazioni per partecipare a un concorso letterario.
Se avete quindi preso coscienza dei "perchè" della vostra partecipazione a dei precisi premi letterari non dovrebbe essere troppo difficile sapere se sia possibile iscrivere lo stesso racconto/romanzo (o la stessa poesia) a più di un concorso.

Cosa infatti avete da perdere in caso veniate "scoperti" se vi siete iscritti semplicemente per "confrontarvi" con altri autori, "esercitarvi", avere conferme della bontà della vostra opera o passare il tempo divertendovi?
Ben poco.

Diversamente stanno le cose se vi siete iscritti per dare visibilità alla vostra opera, vincere un eventuale premio in denaro o in pubblicazione, o per la soddisfazione di "essere primi".
In questi casi da perdere si ha molto.

Essere "smascherati" dopo aver vinto dei soldi, ed essere quindi costretti a restituire il denaro, non è bello.
Aver fatto conoscere il proprio lavoro a dei giurati famosi o a dei professionisti dell'editoria e vederlo poi squalificato, è ancora peggio.
Arrivare a un passo dalla pubblicazione su carta, o addirittura pubblicare, senza possedere i diritti di pubblicazione della propria opera (perchè in possesso di un altro editore), ha dei rischi addirittura di natura legale.

E quindi, che fare?

Tutto è possibile, "riciclo" delle opere compreso, basta farlo coscientemente.
A mente fredda decidete se i possibili benefici valgano i possibili rischi e agite di conseguenza.

Da parte nostra non possiamo che invitarvi a rispettare sempre i bandi di concorso dei premi letterari. Concorsi-Letterari.it sorride!