Concorsi-Letterari.it intervista lo scrittore Furio OmbriFerruccio Gianola ha intervistato per Concorsi-Letterari.it lo scrittore Furio Ombri, vincitore dell'ottava edizione del concorso Lama e Trama.Concorsi-Letterari.it ha inviato Ferruccio Gianola a intervistare Furio Ombri, il vincitore dell'ottava edizione del concorso letterario Lama e Trama di Maniago (PN). [Concorsi-Letterari.it]: Furio, benvenuto su Concorsi-letterari.it e complimenti per la splendida vittoria alla ottava edizione del Lama e trama. Cosa puoi raccontarci di questa esperienza? Concorsi-Letterari.it ha intervistato Furio Ombri, il vincitore dell'ottava edizione del concorso letterario Lama e Trama. [Furio Ombri]: Ringrazio per i complimenti. È stata una vera sorpresa vincere questo premio perché era la mia prima esperienza con la scrittura di genere giallo-noir, inoltre temevo di aver infilato troppa trama e poca lama nel racconto. Il concorso è davvero pregevole per l’organizzazione e l’ospitalità oltre a risultare vetrina importante per chi, come me, ha avuto l’occasione di arrivare tra i primi. Il momento che ricordo con maggiore soddisfazione è la lettura di uno stralcio del racconto da parte di un attore (Massimo Somaglino) che è riuscito a farmi credere, per almeno venti minuti, di essere uno scrittore vero. Gliene sarò sempre grato. [C-L]: In passato hai vinto altri concorsi o raggiunto piazzamenti importanti? [F.O.]: Il concorso che mi ha accompagnato per anni è il Premio Giovannino Guareschi per racconti sul tema “il mondo piccolo”, dove sono stato più volte segnalato e finalista senza però mai vincere. Inoltre, sempre nel 2010, ho ricevuto una Menzione Speciale al Premio Massimo Troisi per racconti comici. Sono poi onorato di essere un “collaboratore storico” di Gino e Michele per le loro raccolte di battute, prima Formiche ora Cicale, nelle quali sono regolarmente pubblicati testi miei ormai da quasi venti anni. [C-L]: Parlaci del tuo racconto vincitore, Di numeri e di me. Come hai concepito la storia? [F.O.]: Non avevo un’ossatura di trama pensata prima, Di numeri e di me germina da un incipit che avevo buttato giù - sono fatalmente attratto dagli incipit, scritti o letti - e per il quale ero stato ispirato dal fotogramma di un uomo che lavorava per strada, sotto il sole cocente. Ho proseguito la scrittura cercando di indovinare e rendere vivi e plausibili i pensieri di quest’uomo, li ho lasciati andare, li ho rincorsi, li ho cullati mentre si trasformavano in ossessione e infine li ho srotolati attorno a un coltello e alla vittima predestinata. E la storia era scritta, più o meno. [C-L]: Hai sottoposto a un editing esterno il tuo racconto prima di inviarlo? [F.O.]: Non un vero e proprio editing, però l’ho fatto leggere, l’ho condiviso e ho valutato, spesso accettandoli, i consigli per una migliore esposizione di alcune frasi. Soprattutto mi sono lasciato guidare sui pezzi da tagliare perché con la prima stesura ero andato un po’ lungo. [C-L]: Come hai scoperto che esisteva questo concorso? E perché ti è sembrato degno di fiducia? [F.O.]: L’abbiamo trovato in internet, con un’amica anche lei appassionata di scrittura, che poi è la stessa che si è accollata la rilettura e che approfitterei biecamente dell’occasione per ringraziare (grazie Ale). Per la fiducia in “Lama e Trama”, è stato sufficiente dare una scorsa al sito, alle notizie su wikipedia, ai premiati degli anni precedenti. Fiducia che, devo dire, è risultata ottimamente riposta. [C-L]: Come è nata la tua passione per la scrittura? [F.O.]: La mia passione per la scrittura nasce in maniera naturale, fluendo e prendendo forma dalla mia passione per la lettura. Ho cercato, in varie epoche della mia vita, di scrivere più o meno tutto quello che amavo leggere. Dai fumetti alle strip, dai monologhi ai film, dalle vignette agli articoli, dai racconti alle battute. [C-L]: Che consigli ti sentiresti di dare a un autore emergente? [F.O.]: Oddio, qui si fa dura, nel senso che non sono assolutamente nella condizione di dare consigli a nessuno. Posso però confidare quali sono i riferimenti per me, quando provo a scrivere io, visto che è appagante considerarsi autore, ancorché poco emergente. Per prima cosa “niente trucchi da quattro soldi”, l’articolazione della prosa, l’estetica della narrazione deve restare comunque lo strumento da utilizzare per confezionare la storia; non può essere il fine ultimo che relega gli eventi su un piano accessorio. Poi cerco di ricordare che in un racconto, come ci dice Raymond Carver: “Ci deve essere della tensione, il senso che qualcosa sta per accadere, che certe cose si sono messe in moto e non si possono più fermare, altrimenti, il più delle volte, la storia semplicemente non ci sarà!” E il fatto che la storia ci sia è essenziale per il rispetto dovuto al lettore. [C-L]: Quali letture giudichi fondamentali prima di imbarcarsi nella scrittura? [F.O.]: Mi rendo conto che è una banalità, ma considero fondamentale leggere di tutto. Non ho preconcetti sugli autori e ritengo decisivo spaziare tra le culture, i secoli, le lingue e i generi per poi rimasticare tutto e tentare di sputare fuori qualcosa di quanto più simile a uno stile personale. Se dovessi citare un solo libro, quello che mi porterei su un’isola deserta, tanto per intenderci, direi Il Giovane Holden, di J.D. Salinger, senza dubbio. [C-L]: Quali premi letterari secondo te sono assolutamente da non perdere? Quali invece, consiglieresti di evitare? [F.O.]: Oltre ai tre citati che, potendo, continuerò a inseguire, tendenzialmente valuto la voglia che ho di scrivere di un certo tema o genere, la possibilità di premi e/o pubblicazione dei testi per i vincitori e l’entità della somma richiesta per partecipare (la gratuità, è sempre apprezzata e, per la mia esperienza, è anche indice di serietà). Da evitare i concorsi le cui premiazioni hanno la durata media dell’era geologica, non dirò quali sono, ma se ci capitate sarà facile rendersene conto. [C-L]: Come promuovi le tue opere? Hai un tuo sito internet, lavori con un agente, altro? [F.O.]: Non ho un agente, diciamolo, ho anche un numero limitato di opere. Non scrivo a tempo pieno e propongo le mie cose principalmente tramite i concorsi e le persone che nell’ambiente mi è capitato di conoscere. Ho un sito internet, sì, ma presento un altro genere di opere, è un sito umoristico a tema cinematografico, dove sono sceneggiatore di vignette e autore di testi per film taroccati che, purtroppo e per fortuna, non vedrete mai al cinema (www.filmatti.it). [C-L]: Hai progetti letterari per il futuro? [F.O.]: Sì, cavolo. Spero che qualcuno sia arrivato a leggere fino a qui. Sto scrivendo un “romanzo” (anche se mi fa paura persino la parola) o, meglio, ci sto provando. È un’attività che si è ben presto rivelata - subito dopo l’incipit - un’impresa titanica. L’obiettivo è quello di terminare la prima stesura del romanzo prima che lui stenda me. [C-L]: Grazie mille, è stato davvero un piacere poterti incontrare. [F.O.]: Grazie a voi e, mi raccomando, se vi serve un incipit chiamatemi. Se quanto letto ti è piaciuto puoi cliccare oltre per ulteriori interviste ricche di domande interessanti sul mondo dei concorsi letterari italiani. Concorsi-Letterari.it intervista lo scrittore Furio Ombri Intervista pubblicata il 04/05/2011 Da: Ferruccio Gianola Fonte: Concorsi-Letterari.it Interviste più recenti: Concorsi-Letterari.it intervista lo scrittore Vincenzo Saglimbene Concorsi-Letterari.it intervista la scrittrice Chiara Blasutta Concorsi-Letterari.it intervista l'autore Fabio Riccardi Concorsi Letterari intervista Claudio Metallo Concorsi-Letterari.it intervista Andrea Viscusi Concorsi-Letterari.it intervista Sergio Donato Concorsi-Letterari.it intervista Maria Lucia Riccioli Concorsi-Letterari.it intervista Tiziana Tomasini Concorsi-Letterari.it intervista Furio Ombri Concorsi-Letterari.it intervista Marco Frattini Ultimi Concorsi inseriti: Concorso letterario 22/11/63 Selezione editoriale ANCORA MORSI Premio Letterario Lucius Calidus Macchia d'Isernia Premio Raffaella Danzinelli Premio Letterario Iannas Città di Quartu Sant’Elena Concorso Letterario Nazionale Scrivere per cambiare il mondo Concorso Letterario Albiatum Premio di poesia La città che amo Contest di scrittura CLEOPATRA numero 2 Spaghetti Sci-Fi |
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